13 dicembre 2015 questa mattina Chiocchio! Io, Lucia,Margherita, Fabrizio B., ed Alessandro dopo una doverosa colazione nei pressi di Sant’Eraclio, ci dirigiamo verso la nostra meta. Il viaggio è breve e l’avvicinamento quasi inesistente, l’ingresso della grotta ricorda un po’ l’entrata di una cripta, non si indugia ulteriormente e si scende!
Si avanza con passo regolare fra le strettoie giungendo ben presto al primo pozzo dove è già presente l’armo dei ternani avanti a noi;le ragazze provvedono a realizzare il proprio armo accanto a quello già esistente e via, si continua! Si decide di fare una piccolissima deviazione per poter accedere ad una piccola sala altolocata al cui interno si trovano dei laghetti, alcuni ragazzi scesi poco dopo di noi ci raggiungono e superano senza sapere quello che si stanno per perdere!!!!
Una volta ripresa la discesa in breve tempo giungiamo ed alla base del Panino dove incrociamo, questa volta in risalita, i tre ragazzi ternani che avevamo salutato poco prima ai laghetti, approfittiamo dell’attesa per fare una piccola pausa e rendere onore al pozzo in questione! Dopo un veloce scambio di informazioni e saluti si scende ancora, il nostro obbiettivo sono i novelli ma giunti in prossimità del primo incrociamo in risalita gli speleo di Terni che stanno provvedendo a raccogliere le corde per evitarne l’usura durante il periodo invernale in cui non vi è attività (a loro avviso). Preso atto di ciò dopo un breve breefing decidiamo di risalire per non dover poi sistemare a nostra volta le corde che stanno riponendo, e con i ternani alle costole, si risale il più rapidamente possibile.
Una volta fuori riprendiamo la macchina e proseguiamo fino ad arrivare in un piccolo paesino dove vediamo venirci incontro la nostra Claudia! Conosce bene la zone e ci fa strada fino alla cima al paese dove si pare una bellissima vallata offrendoci il caffè con vista più buono del mondo!!!
Erica
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