22/08/2015, Grotta di Monte Cucco.
Appuntamento alle 8 alla Bella Napoli di Ponte San Giovanni, è sabato 22 e stranamente arriviamo in anticipo. Prepariamo i sacchi davanti al bar, caffè veloce e si parte, siamo in quattro Matteo Guiducci, Lorenzo Brustenghi, Stefano Romani e Lucia Urbani. Arrivati in grotta ci cambiamo veloce e si parte, formiamodue squadre con obbiettivi distinti, Matteo e Stefano si occupano del rilievo mentre Lorenzo e Lucia sistemano gli armi. Si parte con il rilievo dell’Infernaccio usando gli armi e le corde vecchie in attesa che la seconda squadra porti a termine il proprio obbiettivo, procediamo velocemente fermandoci solo per fare qualche foto in questi ambienti veramente grandi. Terminiamo rapidamente il rilievo dell’Infernaccio portandolo alla base del camino della Bestia, torniamo in dietro e al bivio con la Regione Italiana ci riuniamo con la squadra d’armo, che ha preso le corde e gli attacchi nascosti tempo prima ed ha attraversato le scomode e fangosissime condotte che uniscono il Canin con la regione Italiana. Facciamo altre foto e si riparte, Matteo e Stefano si dirigono alla cascata della Fluoresceina portando avanti il rilievo mentre Lorenzo e Lucia continuano la sostituzione degli armi sfruttando le corde fornite dalla FUGS, terminato il rilievo di questo spicchio di grotta comunichiamo alla squadra d’armo che noi ci dirigiamo verso la Burella per rilevare una galleria laterale. Inizialmente la galleria è comoda ma ben presto ci ritroviamo in ginocchioni; la galleria sembra non terminare mai, nessuno dei due ci era mai passato prima quindi non abbiamo punti di riferimento per capire quanto manchi per raggiungere la Burella con la quale dovrebbe congiungere, il DistoX ormai scarico si potrebbe spengere in qualsiasi momento, poi finalmente ci siamo arriviamo a metà della Burella, segniamo il caposaldo e prendiamo la via dell’uscita. Alla fine dei Barbari sentiamo in lontananza le voci dell’altra squadra ormai quasi in cima al Baratro che raggiungeremo al Perugia per poi uscire tutti insieme. All’uscita cielo limpido e poco vento anche se la temperatura non è più quella di un mese fa. Porteremo a termine i nostri obbiettivi con quasi tutti i traversi sostituiti e 550 m di rilievo realizzato.
Matteo, Lorenzo, Stefano e Lucia