03/12/2015, Sede GSCAIPG – Strada Bellocchio San Faustino n°44.
Dal trasferimento del GSCAIPG nella nuova sede i mesi si sono susseguiti scanditi dai lavori di sistemazione dei locali che ci fanno da base per le nostre attività. Dal giorno del trasferimento la nostra sede, normalmente aperta il Giovedì sera, ha visto quasi ogni giorno, a qualsiasi ora del giorno, un continuo via vai di soci volenterosi, intraprendenti e decisi nella causa comune di rendere tutti i locali funzionali, vivibili ma soprattutto accoglienti sia per le necessità connesse alle attività speleologiche che per quelle, ben note nel mondo speleologico, di convivialità.
Tra tinte di mille colori, mobili, foto, ripiani, pannelli, cimeli etc. hanno pian piano preso forma tutte le stanze e, questa settimana, dopo mesi dal progetto iniziale, qualche pausa e qualche rallentamento tecnico, grazie al pretesto (e necessità) dati dalla cena di fine 41° Corso Speleo prevista per il 04/12, è stato aggiunto un altro tassello al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Questa sera, con una cena a base di pasta (con tanto di doppio condimento, per accontentare anche i gusti di Claudia e Matteo), egregiamente preparata dal presidente Felix, è stata inaugurata ufficiosamente la bellissima cucina del “ristorante” “I diavoletti” del Gruppo Speleologico Perugino. La grande famiglia GSCAIPG (purtroppo non al completo questa sera), terminati i lavori di pulizia e sistemazione delle altre stanze si è potuta, infatti, finalmente riposare e saziare senza metter piede fuori dai locali comuni arrivando così a vivere e condividere anche il momento della cena in quella che è ormai ritenuta e diventata una seconda casa per tutti noi.
Momento della serata decisamente bello e soddisfacente, peccato sia durato poco…appena finita la cena, infatti, di nuovo tutti al lavoro per rendere tutto perfetto per la cena, quella seria, che di lì a 24 h dopo avrebbe visto i corsisti del 41° corso d’introduzione alla speleologia ed altre 60 persone, riunite a mangiare, divertirsi e festeggiare accolti nella nuova e bellissima “casa” del GSCAIPG.