14-15-16/03/2014, Grotta Di Monte Cucco.
Si entra venerdì sera dopo una bella pizza. Siamo Matteo e Lorenzo, la serata è bellissima, niente vento e la luna che ci mostra la strada. Il sacco come al solito è pieno ma il passo è sempre buono fino al 3° pozzetto dei rami sinistri dove la corda è distrutta e con mezzi di fortuna la dobbiamo sostituire poi via spediti fino al Canin. E’ già mezzanotte e decidiamo di dormire in tenda con l’intenzione di svegliarci x le 8:30 ma la sveglia non funziona e quindi ci sveglieranno Roberto e Francesco alle 10 passate. A questo punto ottimizzati i sacchi si parte tutti insieme diretti alla punta esplorativa del pozzo bianco, là ci dividiamo in due gruppi: Lorenzo e Francesco iniziano il rilievo con il DistoX mentre Matteo e Roberto, superata una fetida strettoia (poi allargata) sul tetto del pozzo bianco, si mettono all’opera per risalire i nuovi pozzetti (2) che incontrano passando dentro un meandro decisamente stretto. Alla fine di questo meandro si apre una finestra su un pozzo di circa 30 o 40 metri molto bello dove abbiamo ritrovato l’osso di qualche animale ancora non identificato.. da lì, seguendo in basso il meandro che riparte, si arriva sopra ad un buco nero dove non si vede la fine. Buttiamo giù un sasso e dopo circa 20 secondi finisce di rotolare giù. Iniziando a fantasticare su quanto possa essere profondo decidiamo di ripartire vista l’ora e in quel momento vediamo un bel pipistrello che ci svolazza intorno. Ancora più contenti e gasati si riparte fino al Canin dove dormiremo tutti e 4 in tenda con soli due sacchi a pelo x poi uscire domenica mattina alle 10:30.
Matteo e Lorenzo