11/12/2016, Grotta di Monte Cucco.
Ripresa l’attività speleologica da due settimane proseguiamo col nostro obiettivo, terminare la risalita della Fluoresceina.
Questa volta saremo in tre, Matteo, Francesco e Lorenzo. Abbiamo tutto in necessario, trapano, fix, attacchi e corda in quantità e con passo rapido arriviamo alla sosta dove si era interrotta la risalita domenica passata. In risalita parte Lorenzo con Matteo che fa sicura e Francesco tra uno spuntino e l’altro documenta la giornata con foto e video, la risalita procede spedita sfruttando gli attacchi posizionati dai nostri predecessori.
Questa volta saremo in tre, Matteo, Francesco e Lorenzo. Abbiamo tutto in necessario, trapano, fix, attacchi e corda in quantità e con passo rapido arriviamo alla sosta dove si era interrotta la risalita domenica passata. In risalita parte Lorenzo con Matteo che fa sicura e Francesco tra uno spuntino e l’altro documenta la giornata con foto e video, la risalita procede spedita sfruttando gli attacchi posizionati dai nostri predecessori.
A trequarti del camino raggiungiamo una vecchia scaletta da risalita abbandonata che i più “vecchi” del gruppo datano intorno ai primi anni 90, da qui la via si divide in due, a sinistra si va verso l’acqua dove però la volta del camino diventa uno stretto meandro mentre a destra si raggiunge una grande finestra molto
invitante. Noi decidiamo di proseguire a destra dal lato della finestra invitante e asciutta. Arrivati alla finestra troviamo un
comodo terrazzo con una sorpresa, non ci sono più attacchi, chi prima di noi aveva risalito questo camino si è inspiegabilmente fermato a circa 15m dalla volta, è vero guardarlo da sotto non è poi così invitante visto lo stretto meandro che sovrasta le nostre teste ma almeno un tentativo va fatto. Decidiamo di far frullare il nostro trapano sapendo che abbiamo i colpi contati, “10 fori se va bene”.
Questa volta risale Matteo con Francesco che fa sicura e Lorenzo da scaletta umana per risparmiare i primi due fori. La roccia non è il massimo ma troviamo comunque una buona via dove risalire, più si sale e più intravediamo una fessura comoda che entra dentro al meandro, passaggio stretto, qualche sforzo e si passa, siamo su in piccolo gradino, sopra di noi ancora 6/7m prima di arrivare alla volta del meandro. Ora gli spazzi si riducono ma ancora percorribile. Decidiamo che per oggi può bastare, abbiamo fatto già 7 fori e la batteria non ci basta per andare oltre ma siamo contenti perche abbiamo qualche
speranza in più. Questo camino ci ricorda tanto le risalite fatte nella regione del Cucco Libero, dove in cima sembra sempre
invalicabile e pio trovi sempre lo spiraglio dove passare, noi di certo non ci tiriamo indietro con la speranza di trovare ancora una volta lo spiraglio giusto che ci faccia sognare.
invitante. Noi decidiamo di proseguire a destra dal lato della finestra invitante e asciutta. Arrivati alla finestra troviamo un
comodo terrazzo con una sorpresa, non ci sono più attacchi, chi prima di noi aveva risalito questo camino si è inspiegabilmente fermato a circa 15m dalla volta, è vero guardarlo da sotto non è poi così invitante visto lo stretto meandro che sovrasta le nostre teste ma almeno un tentativo va fatto. Decidiamo di far frullare il nostro trapano sapendo che abbiamo i colpi contati, “10 fori se va bene”.
Questa volta risale Matteo con Francesco che fa sicura e Lorenzo da scaletta umana per risparmiare i primi due fori. La roccia non è il massimo ma troviamo comunque una buona via dove risalire, più si sale e più intravediamo una fessura comoda che entra dentro al meandro, passaggio stretto, qualche sforzo e si passa, siamo su in piccolo gradino, sopra di noi ancora 6/7m prima di arrivare alla volta del meandro. Ora gli spazzi si riducono ma ancora percorribile. Decidiamo che per oggi può bastare, abbiamo fatto già 7 fori e la batteria non ci basta per andare oltre ma siamo contenti perche abbiamo qualche
speranza in più. Questo camino ci ricorda tanto le risalite fatte nella regione del Cucco Libero, dove in cima sembra sempre
invalicabile e pio trovi sempre lo spiraglio dove passare, noi di certo non ci tiriamo indietro con la speranza di trovare ancora una volta lo spiraglio giusto che ci faccia sognare.
Matteo – Lorenzo – Francesco
Guarda tutte le foto: https://www.flickr.com/photos/134414274@N07/albums/72157659193380449