07/06/2015, Grotta di Monte Cucco.
Appuntamento alla Bella Napoli, siamo in tre, Matteo, Lorenzo e Stefano (Renegade) mentre a Sigillo ci incontriamo con Emiliano. Giornata calda e l’avvicinamento è più faticoso del solito al cancello ci cambiamo e si entra, Lorenzo e Emiliano vanno avanti con il materiale di rilievo e quello necessario x scendere il Torino già parzialmente armato e cercare di completare il rilievo della zona mentre Matteo e Stefano si dedicano alla sostituzione delle corde lesionate e sistemando alcuni armi non perfetti. Usiamo una corda nuova da 100 m fornita dalla FUGS iniziando dal Perugia sostituendo tutta la via che porta al tiro nel vuoto, aggiungendo anche un paio di deviatori, il primo quasi in partenza per evitare che la corda finisca sul canale dell’acqua mentre il secondo più in basso, abbandoneremo il trapano a metà del pozzo xke aveva dei problemi. Altra corda sostituita è la prima calata dei Rami Sinistri poi da li ci dirigiamo anche noi in direzione del Torino. Li affrontiamo i traversi che portano all’Infernaccio ma ci fermiamo quasi subito in quanto le corde sono vecchie e gli armi vanno rifatti, torniamo indietro e recuperiamo le corde nascoste al Torino per lasciarle al Canin e lavare quelle molto sporche. Nel frattempo risalgono anche Emiliano e Lorenzo dal Torino che tutti bagnati e infreddoliti decidono di uscire subito, anche questa volta il rilievo non è completo e bisognerà tornarci. Poco dopo anche Matteo e Stefano dopo aver fatto un sopralluogo al Canin in vista del campo interno ripartono, arrivati ai Rami Sinistri Stefano che era avanti dice Matteo controlla quel sasso che si muove, due martellate e qualche metro cubo di sassi vola giù per i Rami Sinistri, (attenzione ora è pieno di detrito instabile alla base del secondo salto). Fatta pulizia dei sassi in bilico recuperiamo al corda vecchia che avevamo sostituito e arriviamo al Perugia dove recuperiamo le altre corde cambiate e il trapano poi ci buttiamo su una nicchia dove parte una risalita, ma è tardi gli altri sono usciti ormai da parecchio e decidiamo di uscire. Troveremo Lorenzo fuori dal cancello che ci aspettava già cambiato e dopo essere stato alla macchina, tutti e quattro andremo al Villa Anita per una pizza.
Matteo
